I trend di Mobile Imaging che plasmeranno il mercato degli smartphone nel 2023
Milano, 17 febbraio 2023
Il 2023 sarà l'anno delle nuove tecnologie che miglioreranno in modo significativo l'esperienza degli appassionati di fotografia da smartphone
Il 2023 si prospetta un anno molto importante per l'imaging mobile, con tanti trend innovativi. Gli smartphone top di gamma ormai non si valutano più solo in base alle funzionalità già note, ma soprattutto sulla loro capacità di realizzare scatti straordinari in ogni condizione. Per gli utenti, infatti, l'imaging è ormai un elemento fondamentale che guida la scelta del nuovo device da acquistare, e le collaborazioni tra le aziende di ottica tradizionale e i grandi marchi di smartphone offrono solo il meglio agli utenti.
La partnership unica e affiatata tra vivo e ZEISS, ormai giunta al terzo anno, ha permesso di compiere passi da gigante nella ricerca e nello sviluppo di sistemi di imaging per smartphone. Sia vivo che ZEISS offrono ai loro utenti solo il meglio, sia in termini di ottiche sia in termini di componenti hardware e software, per offrire un'esperienza di imaging leader nel settore garantita dalla grande esperienza sia nel campo dell'ingegneria di sistema sia della fotografia professionale. vivo e ZEISS hanno stilato una breve selezione dei trend emergenti dell'imaging mobile attesi per quest'anno, insieme agli elementi cui gli utenti dovrebbero prestare attenzione quando fanno la loro scelta.
Scatti straordinari, in qualsiasi condizione di luce
Scattare foto straordinarie in condizioni di scarsa luminosità è sempre stata un'impresa difficile da realizzare per le fotocamere degli smartphone. Negli ultimi anni, tuttavia, sono stati compiuti progressi significativi. I sistemi di imaging con sensori da 1 pollice offrono risultati impressionanti, anche in condizioni di illuminazione non ottimali. Il sensore da 1 pollice rappresenta una vera e propria svolta, in quanto contribuisce a portare più luce al sensore stesso e a migliorare il rapporto segnale/rumore. Questo tipo di sensore sarà uno dei temi più discussi del 2023 e porterà l'imaging mobile a un livello completamente nuovo.
Il sensore più grande, tuttavia, è solo una parte dell'equazione. "Per anni, abbiamo assistito a una tendenza del settore a utilizzare un numero sempre maggiore di elementi dell'obiettivo. Oggi non è più sufficiente utilizzare elementi in plastica per ottenere la massima qualità dell'immagine, ma è diventato comune includere elementi dell'obiettivo in vetro, come nelle apparecchiature fotografiche professionali: combinando materiali in vetro di alta gamma con materiali plastici esclusivi, infatti, riusciamo comunque a migliorare la qualità complessiva dell'immagine riducendo in modo significativo gli effetti indesiderati come ad esempio le immagini fantasma, i flare, la luce diffusa e l'aberrazione cromatica, solo per citarne alcuni", afferma Oliver Schindelbeck, Senior Smartphone Technology Manager di ZEISS Consumer Products.
In base alle "regole di base della qualità dell'immagine", un fattore significativo è anche l'elaborazione dell'immagine. Gli algoritmi attuali non solo forniscono una post-elaborazione delle immagini di altissima qualità, ma aprono anche nuove opportunità per l'acquisizione delle immagini e l'analisi della scena. Sebbene vi siano ancora alcune limitazioni fisiche dovute a elementi di vetro e sensori relativamente piccoli, queste possono essere superate grazie agli algoritmi e alla fotografia computazionale che lavorano "dietro le quinte". Il rilevamento delle scene e soprattutto la riduzione del rumore sono due aspetti chiave che avvantaggiano gli utenti che desiderano realizzare scatti notturni straordinari. Ad esempio, nei top di gamma vivo è stato integrato un algoritmo HDR aggiornato, che ottimizza ulteriormente i toni delle immagini. Un nuovo sviluppo che riguarda gli smartphone top di gamma è l'uso di chip personalizzati, che combinano un'elevata efficienza energetica con la capacità di eseguire algoritmi più potenti che migliorano notevolmente i risultati delle riprese in condizioni di scarsa illuminazione.
Creazione di immagini artistiche
I ritratti non sono semplici fotografie, ma sono ricordi intrisi di emozioni che conserviamo per anni: sono sempre stati popolari e continueranno ad esserlo, ed è qui che un dispositivo mobile di imaging eccezionale fa la differenza. Le persone non cercano più solo un'immagine nitida e cristallina, ma vogliono un dispositivo che le aiuti a sfruttare al meglio le loro capacità artistiche, creando scatti sorprendenti da conservare come ricordi o da condividere sui social media.
E se si parla di arte che sta dietro a una fotografia, vivo e ZEISS hanno raggiunto risultati davvero notevoli. Di solito i lens flare – o riflessi della lente - sono effetti indesiderati nelle foto, soprattutto quando si verificano in modo incontrollato. Ma alcuni di essi possono effettivamente aggiungere un aspetto artistico all'intero soggetto ritratto. Una modalità speciale è in grado di generare il caratteristico effetto lens flare che si vede solitamente in molti film classici. Quando una forte fonte di luce è presente nell'inquadratura o sullo sfondo, questo effetto può essere messo in risalto in modo eccezionale.
Foto più reali e più naturali
Nel campo dell'imaging professionale, ZEISS e vivo ritengono che non debba essere assolutamente ignorato un obiettivo classico della fotografia, il 50 millimetri, che si è sempre dimostrato la scelta perfetta per i ritratti per la maggior parte dei fotografi professionisti. Questo perché il campo visivo dell'obiettivo da 50 millimetri si avvicina a quello dell'occhio umano, dando vita a ritratti dall'aspetto naturale. Inoltre, l'obiettivo da 50 millimetri consente una distanza rilevante dal soggetto, tra 1 e 2 metri, che permette alle persone di comportarsi e apparire naturali e rilassate, senza sentirsi in imbarazzo a causa di una fotocamera troppo vicina.
Con la giusta apertura, l'obiettivo da 50 millimetri è in grado di offrire una qualità eccellente anche in condizioni di scarsa illuminazione, situazione che in genere rappresenta il "tallone d'Achille" di molti obiettivi.
"Permettere agli utenti di godere di colori veramente naturali è stato uno degli aspetti principali della nostra collaborazione con vivo. Abbiamo introdotto questa caratteristica con X70 Pro e l'abbiamo poi migliorata negli anni successivi. Abbiamo anche ricevuto feedback dagli utenti finali e considerato i loro suggerimenti, per capire esattamente come migliorare ulteriormente l'acquisizione dei colori naturali. Una dei risultati più importanti che siamo orgogliosi di aver conseguito è il completamento dell'intera catena dell'imaging, prestando particolare attenzione al display. Ora l'utente ha un'esperienza molto migliore, dallo scatto dell'immagine alla sua visualizzazione sullo schermo, e tutto questo avviene in un istante", aggiunge il Dr. David Abreu, Senior Scientist Mobile Imaging di ZEISS Consumer Products.
Affinché gli utenti possano effettivamente vedere e godere appieno dell'alta qualità delle immagini e dei video che le fotocamere sono in grado di catturare, anche il display degli smartphone vivo è stato sottoposto, di generazione in generazione, a lunghi processi di calibrazione, insieme ai sensori della fotocamera, in modo che i clienti possano godere di un'esperienza fotografica coerente, con colori reali, catturati dall'obiettivo e visualizzati sul display.